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  il mese di Novembre  
cosa ci propone il Parco


un paio di 'mazze di tamburo' se la stagione è favorevole anche a novembre i felici incontri, come quello della foto con 2 mazze di tamburo, non sono per niente improbabili
frutti scarlatti di Tamaro nella vegetazione ormai sempre più defogliata spiccano le bacche del Tamus communis, un rampicante dai frutti tanto scarlatti quanto velenosi!
Diospyros kaki negli orti e sui terrazzamenti, qua e là, fanno bella mostra di se (e attirano l'occhio del goloso) i globi quasi maturi dei frutti del Kaki...
Diospyros lotus inselvatichiti, si possono incontrare anche alberi dai piccoli frutti arancio del tutto simili, tranne che per le dimensioni, a quelli del Kaki; si tratta del congenere Albero di Sant'Andrea o Kaki selvatico
Parus caeruleus la ridotta copertura fogliare e la diminuzione del cibo fa sì che sia sempre più facile incontrare i piccoli uccelli che passano l'inverno da noi, come questa cinciarella!
nubi basse in valle ma novembre nell'immaginario collettivo è associato a grigiore ed umidità, così basta trasformare queste apparenti note negative in stimolo per fotografi e non.


Le proposte sopra elencate sono ovviamente solo una parte (piccola) di ciò che offre il Parco, sono solo uno spunto per solleticare la curiosità...
Come sempre le GEV sono disponibili per consigli e suggerimenti su dove e quando effettuare le vostre escursioni/passeggiate;
scrivete a gev.curone@libero.it o veniteci a trovare a Cà Soldato negli orari di apertura.