Parco regionale di Montevecchia e della valle del Curone
Dal 2010 il monitoraggio è inserito in un più vasto programma Regionale che coinvolge
  1. il Parco Pineta di Appiano gentile - Tradate
  2. il Parco di Montevecchia e della valle del Curone
  3. la Comunità Montana del Sebino Bresciano
A questi va aggiunta l'attività di controllo, ormai più che decennale, che coinvolge le cascine del Parco Adda Sud.
Al fine di rendere omogenei e quindi confrontabili i dati che verranno raccolti in queste diverse realtà è stato adottato un unico protocollo di lavoro (quello in uso da anni nel Parco Adda Sud) che prevede:
  • l'individuazione sulla carta dei siti (cascine o piccoli nuclei rurali) presenti nel territorio da considerare (di solito l'area del Parco e le sue immediate vicinanze)
  • l'estrazione, tra questi, in modo assolutamente casuale, di un certo numero di siti da monitorare (per il nostro Parco sono una cinquantina per garantire una certa attendibilità statistica dei dati raccolti)
  • la mappatura (in modo schematico) di ogni sito "estratto" e in modo dettagliato ogni locale con presenza di nidi
  • la numerazione sulle mappe di ogni nido identificandone con chiarezza la posizione
  • la rilevazione del tipo di utilizzo dei terreni nei 200m all'intorno dei siti (prato, seminativo, bosco...)
  • il controllo, ogni 2 settimane circa, di tutti i siti estratti (indipendentemente dalla presenza o meno di nidi)
  • l'aggiornamento sulle mappe dello stato dei nidi per seguire l'evoluzione delle eventuali covate
Il lavoro in campo, nei 50 siti, si è svolto grosso modo da metà Aprile ad inizio Luglio. Le GEV impegnate in questa attività (una decina) hanno, a turno, accompagnato nel 2010 e 2011 il ricercatore Jacopo Locatelli impegnato in uno 'stage' coordinato dal professor Roberto Ambrosini dell'Università Bicocca.
Dal 2012 il controllo è stato proseguito dalle sole GEV.
Per saperne di più sul progetto regionale (dal 2011 denominato "È ora di aiutare le rondini") vedi la pagina del sito del Parco Pineta.

Risultati relativi al nostro Parco - nidi e nidiate di Rondine riscontrati nei siti censiti:
sito controllato nidi 2010 nidiate 2010 pulli
involati 2010
nidi 2011 nidiate 2011 pulli
involati 2011
nidiate 2012 pulli
involati 2012
nidiate 2013 pulli
involati 2013
nidiate prec. censite
(ultimo anno)
ceregallo 16 6 28 17 8 19 2 10 5 13 -
colombè di Sirtori 3 0 0 3 0 0 0 0 0 0 -
isola d’elba 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 -
gorizia 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 -
roncarìa 1 0 0 1 0 0 0 0 0 0 -
crippa 5 0 0 5 0 0 1 3 3 10 2 (2008)
valle s.croce (n°.22) 33 4 7 35 3 9 2 11 2 9 8 (2003) (*)
belesina 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (2003)
selvatico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (2003)
pianetta seconda 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (1999)
pianetta quarta 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (1999)
pianetta quinta 2 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 (2003)
pianetta sesta 3 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 (2003)
albareda 2 0 0 2 0 0 0 0 0 0 1 (2003)
casarigo 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (2003)
san bernardo 1 0 0 1 0 0 0 0 0 0 -
butto di Lomaniga 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (1999)
pianina (non controllata
x negato accesso da parte dei proprietari)
trecate 3 1 3 5 1 3 1 4 2 2 3 (2008)
az. agr. brivio 29 1 4 37 4 18 5 12 5 13 -
mirasole 8 1 4 4 2 6 0 0 0 0 -
orana 1 14 7 19 12 5 25 4 19 6 22 3 (2008)
orana 4 8 5 22 9 3 12 1 5 3 10 3 (2008)
az. agr. frigerio 6 0 0 6 0 0 0 0 0 0 0 (2008)
moscoretto 29 11 42 30 7 24 4 19 12 38 8 (2008)
cavigiolo 2 0 0 2 0 0 0 0 0 0 1 (2003)
molinazzo 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (2008)
casate 3 0 0 3 0 0 0 0 0 0 1 (2008)
guzzafame 33 9 39 30 7 21 3 9 7 18 8 (2008) (*)
paravino 3 0 0 3 1 4 0 0 2 5 -
regondino 1 6 0 0 6 0 0 0 0 0 0 1 (2008)
regondino 3 5 0 0 5 0 0 0 0 0 0 2 (2008)
casuerchio 4 2 8 6 1 0 0 0 0 0 -
malnido 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (2008)
fornace superiore 4 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 (2008)
scarpada 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 -
cà bianca 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (1999)
campo 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 -
Cà soldato 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (2008)
cascina valfredda 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 (2003)
butto di Montevecchia 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (2008)
abbandonato 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (2002)
colombè di Montevecchia 13 0 0 13 0 0 1 2 0 0 0 (2008)
cascina umberto 5 0 0 5 0 0 0 0 0 0 -
galeazzino 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 -
ghisalba 21 3 8 20 2 11 3 13 2 7 -
ceresè 11 1 4 4 1 3 0 0 0 0 2 (2002)
san donnino 1 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 (2002)
bagaggera 11 7 23 18 2 5 0 0 1 5 0 (2003)
mirasole di Montevecchia 2 0 0 2 0 0 0 0 0 0 -
TOTALE: 287 58 211 294 47 160 27 107 51 152 44
sito controllato nidi 2010 nidiate 2010 pulli
involati 2010
nidi 2011 nidiate 2011 pulli
involati 2011
nidiate 2012 pulli
involati 2012
nidiate 2013 pulli
involati 2013
nidiate prec. censite
(ultimo anno)
(*) risultati da controllo periodico (gli altri risultati di questa colonna sono frutto di un solo controllo durante l'intera stagione).

qualche commento sui dati 2010:
I nidi, in buono stato, riscontrati sono stati 287 ma in questi sono state censite solo 58 covate che hanno portato all'involo di 211 pulli.
La grande sproporzione tra nidi presenti e nidi usati, da sola, dimostra quanto esigua sia ormai la popolazione di rondini rispetto ad anni ormai passati.
Interessante è altresì il fatto che le 58 covate che porterebbero ad una media di poco più di una covata per cascina, sono in realtà molto concentrate in pochi siti, tanto è vero che ben 49 covate sono avvenute in solo 7 cascine.
Un ultima analisi può essere fatta confrontando il numero delle covate avvenute nelle 33 cascine monitorate (anche se con un protocollo un poco diverso) nei censimenti degli anni passati:
si è passati da 44 covate censite negli anni passati a 36, con un calo quindi di quasi il 20%, che potrebbe essere anche maggiore considerando che nel 2010 il controllo è stato molto più assiduo, con ripetute visite nel corso dei mesi.
qualche commento sui dati 2011:
prosegue il calo della presenza di rondini; circa il 20% di nidiate in meno con un 25% di involi in meno!
qualche commento sui dati 2012:
situazione drammatica! La stagione non è certo stata favorevole meteorologicamente parlando ma ormai nidiate e pulli sono circa la metà del 2010!
qualche commento sui dati 2013:
il numero di pulli è tornato ad essere molto prossimo a quello del 2011;
va però evidenziato il fatto che ulteriori 5 covate (con 22 uova) sono fallite perchè i pulli sono morti a causa del forte freddo del periodo tra maggio e giugno;
alla data dell'ultimo controllo del 19 luglio 2013 erano inoltre in cova 37 uova in 9 diversi nidi;
infine di un nido con 5 uova non si è potuto controllare la nascita e l'involo degli eventuali pulli per sopraggiunta inaccessibilità.
Speriamo che questa, davvero inaspettata, inversione di tendenza abbia ripercussioni positive nel 2014!